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  • Bosco Verticale - Specchio Economico

Negli ultimi anni, in tutto il mondo, sono nati numerosi progetti residenziali che hanno spinto non solo le altezze dei grattacieli sempre più in alto e la moda del “vivere in verticale” ma anche i costi: aumentano con l'altezza. In tutto il mondo sono 1.478 (dato di fine 2018) gli edifici, residenziali e non, alti almeno 200 metri, con un aumento del +141% rispetto al 2010.

Secondo l’analisi della società di intermediazione immobiliare Abitare Co., effettuata utilizzando i dati del portale...

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di Giovanni La Varra

Le politiche pubbliche per il territorio (urbanistica, pianificazione, ecc) hanno avuto negli anni recenti una incredibile capacità di nominare le loro azioni in termini suggestivi e allusivi. Al «recupero» dei centri storici negli anni Settanta del secolo scorso è seguita la «riqualificazione» (delle aree industriali dismesse) negli anni Ottanta e Novanta per arrivare, in tempi recenti, alla «rigenerazione urbana», termine «messianico», che suggerisce la città e il...

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Il riconoscimento va ad aggiungersi ai premi già assegnati al primo Bosco Verticale del mondo: “International highrise award” 2014 del DAM - Deutsches architekturmuseum di Francoforte, “Best tall building worldwide” 2015 dello stesso CTBUH - Council on tall buildings and urban habitat e il “RIBA award for international excellence” del 2018.

La motivazione della scelta secondo il CTBUH: “Le due torri residenziali hanno attirato l'attenzione di tutto il mondo una volta completate, grazie a 480...

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Quando un edificio è terminato, quando vai per l’ultima volta in cantiere e sai che la prossima volta sarà abitato, utilizzato, attraversato, ecco, quello è un inizio ma anche una fine. La fine del tuo lavoro e l’inizio del lavoro degli altri. Una nuova folla si avvicenda tra le stanze, gli uffici, gli spazi aperti. Non è più composta di architetti, avvocati, imprenditori, geologi, geometri, muratori, elettricisti, ma piuttosto di abitanti, passanti, consumatori, turisti. L’architettura è...

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