Il nostro sito usa i cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie che usiamo ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci permettono in alcun modo di identificarti direttamente. Clicca su OK per chiudere questa informativa, oppure approfondisci cliccando su "Cookie policy completa".

  • Home
  • Interviste
  • OMAR FOGLIADINI: LACLINIQUE, LA NUOVA ERA DELLA CHIRURGIA ESTETICA

OMAR FOGLIADINI: LACLINIQUE, LA NUOVA ERA DELLA CHIRURGIA ESTETICA

Omar Fogliadini, fondatore 
e direttore di LaClinique
Intervista al fondatore e direttore dell’azienda

Nata nel 2005, LaClinique è un’organizzazione di chirurgia cosmetica con 16 centri in Italia e un giro d’affari che nel 2011 ha sfiorato i 28 milioni di euro, in crescita del 35 per cento rispetto all’anno precedente. Con oltre 16 mila interventi eseguiti negli ultimi cinque anni, ha rivoluzionato i metodi organizzativi del settore introducendo procedure per interventi di chirurgia plastica personalizzate e ottenendo soddisfacenti risultati con minori complicazioni cliniche e maggiore gradimento della clientela. Per attuare questa specie di rivoluzione il fondatore della società, Omar Fogliadini, si è ispirato agli studi e ai metodi di chirurghi plastici di fama internazionale come John B. Tebbets, inventore della rinoplastica e autore di varie pubblicazioni, e William P. Adams jr.: partendo dall’esperienza e dagli esiti ottenuti su pazienti sottopostisi ad interventi di chirurgia estetica, entrambi hanno cercato di migliorarli raggiungendo soddisfacenti risultati, e tra questi anche il recupero delle prestazioni fisiche entro le 24 ore successive agli interventi stessi.
La cosmetic surgery, così chiamata per distinguerla dalla chirurgia estetica generalmente conosciuta, a differenza di quest’ultima concepisce l’operazione non come un avvenimento episodico e isolato interessante la singola persona, ma come la risultante di un’ampia, attenta e quasi corale organizzazione sanitaria e manageriale, precisa e definita nei minimi dettagli. «Un significativo studio risalente al 2008 di William P. Adams jr sulla plastic reconstructive surgery–riferisce Omar Fogliadini–, ricorda che da oltre 45 anni la normale pratica chirurgica libero-professionale concepisce l’intervento di chirurgia estetica come un atto chirurgico riguardante il singolo individuo. Ma un’analisi critica di questa prassi ha rivelato l’esistenza di elevati tassi, tra il 15 e il 24 per cento, di pazienti insoddisfatti e di 'ri-operazioni' eseguite dopo 6 anni. Mentre l’adozione e l’osservanza di una procedura ben definita, basata su informative e azioni precise, su un’adeguata pianificazione preoperatoria, sul ricorso alle tecniche chirurgiche più moderne e su uno specifico corso di istruzione, assistenza, direzione e comportamento post operatorio, consentono di ridurre la percentuale di insoddisfazione e di ri-operazione a una media di 3,7 punti».
Domanda. Come le è venuta l’idea di organizzare un servizio cosiddetto «strutturato»?
Risposta. Osservando sia la situazione del settore nei Paesi anglosassoni nei quali i liberi professionisti sono organizzati in società, cooperative, catene ed altro; sia l’eccessiva frammentazione dei servizi in Italia e la scarsa informazione a disposizione del consumatore. Così è sorta l’idea di creare il primo operatore italiano di «cosmetic surgery», ossia di medicina e chirurgia estetica, nel rispetto dei massimi standard di sicurezza, qualità e professionalità, e con l’attenzione rivolta essenzialmente al consumatore.
D. In che consiste, nella pratica, questa organizzazione del settore?
R. I chirurghi plastici di LaClinique usano le loro competenze seguendo una procedura caratterizzata da precisi passaggi e da cadenze stabilite, possibile soltanto in un’organizzazione del genere. Chiamata «LaClinique Value», la procedura adottata non è un metodo industriale diretto ad ottenere risultati tutti uguali; è costituita invece da interventi personalizzati diretti a consentire a ciascun richiedente una migliore comprensione delle proprie esigenze, una maggiore informazione, un accordo con il chirurgo plastico sugli adempimenti da compiere per giungere al risultato estetico che il paziente ha sempre sognato, ponendo la massima attenzione alle prospettive di aumento dell’età, alle tendenze in atto nella società, al mutamento dei gusti e ad altro.
D. Chi sono e come sono preparati i chirurghi di LaClinique?
R. Poiché il valore particolare di LaClinique è costituito dall’organizzazione, dal metodo uniforme, dalle competenze professionali, dai trattamenti e dai controlli eseguiti, i suoi chirurghi sono specialisti con provata esperienza in chirurgia estetica, iscritti ai rispettivi Ordini dei medici. Per trasparenza, i loro curriculum sono pubblicati sul nostro sito. Gli specialisti vengono selezionati, formati, aggiornati e controllati secondo metodi comuni; costituiscono équipes affiatate, dispongono delle necessarie strutture e attrezzature sanitarie, operano osservando criteri codificati dalla direzione scientifica, evitano tecniche e materiali non sicuri e fattori clinici potenzialmente pericolosi, in modo da garantire sempre risultati ottimali. Inoltre si attengono a un moderno protocollo di responsabilità sociale: non intervengono mai su persone minorenni a meno di evidenti esigenze funzionali; non operano oltre un certo numero di persone nella stessa giornata, per limitare al minimo i rischi di un calo di attenzione durante la pratica chirurgica.
D. Come si comporta LaClinique dinanzi ai nuovi clienti?
R. Innanzitutto garantisce una trasparente informazione a tutela della sicurezza di chi vuole sottoporsi a trattamenti o interventi medico-estetici; promuove norme deontologiche rigorose per assicurare standard internazionali di buona e diligente pratica medica nella libera professione medica; stabilisce collaborazioni solo con medici chirurghi in base al principio della competenza e della serietà professionale; favorisce l’accesso e lo sviluppo della moderna medicina e chirurgia estetica tramite un processo che, oltre alla sicurezza e all’informazione, esige la consapevolezza delle scelte grazie alla fornitura di documentazione preoperatoria, di consulti e di visite mediche gratuite con specialisti qualificati e di provata competenza.
D. Quali risultati in termini di fatturato avete ottenuto fino ad ora? La crisi economica in atto ha influito nel vostro settore?
R. Sin dal 2006 il giro d’affari è cresciuto costantemente a doppia cifra, cioè oltre il 10 per cento l’anno; anche nel 2011 si è verificata questa tendenza, nonostante la crisi economica che noi affrontiamo cercando di consolidare i risultati finora ottenuti e compiendo investimenti interni, per essere pronti a ripartire.
D. Quale differenza c’è tra la chirurgia estetica finora eseguita e questa nuova forma da voi proposta?
R. Prima di noi, si assisteva a promesse di risultati miracolosi ma poco naturali. Questo perché nella chirurgia estetica standard le decisioni vengono prese solo dal chirurgo. Il nostro metodo prevede invece un iter personalizzato cui il paziente partecipa insieme al chirurgo plastico, il quale l’aiuta nelle scelte. Nella «cosmetic surgery» di LaClinique si decide prima il risultato che il paziente intende ottenere, poi si fissano le modalità, i tempi e le condizioni per raggiungerlo nel modo meno invasivo possibile.
D. In pratica che cosa avviene?
R. Come primo atto, una consulente assiste il cliente nella scelta del chirurgo plastico adatto al suo caso particolare e al risultato voluto. La chirurgia estetica non è per tutti, la nuova bellezza della persona deve essere naturale, proporzionata, autentica. Con oltre 16 mila interventi effettuati negli ultimi 5 anni, ognuno diverso dall’altro, un chirurgo plastico di LaClinique dispone di una grande esperienza ed è in grado di fornire garanzie che nessun altro professionista può dare. Lo specialista in cosmetic surgery viene scelto dall’interessato in un’équipe di 40 professionisti e la prima visita medica consente al prescelto la migliore comprensione delle esigenze, dei desideri, della situazione medica del richiedente, il quale a sua volta viene consigliato e messo al corrente di procedure, eventuali rischi e tempi di recupero. Dopo il referto medico, gli viene fornito un preventivo di spesa. A seconda dei casi, l’intervento può svolgersi in day hospital e il decorso post operatorio a casa.
D. Quanto tempo occorre per tornare alla vita normale?
R. I chirurghi plastici di LaClinique sono gli unici in Italia perfezionati nelle tecniche di ritorno alle normali attività 24 ore dopo la mastoplastica. Le medicazioni avvengono a 3-5 giorni e a 12-15 dall’intervento. Medicazioni e visite di controllo sono pianificate fino a 24 mesi dopo, per verificare i risultati. Le nuove tecnologie sono mininvasive, i tempi di recupero sempre più rapidi. Quando è possibile, si ricorre ad anestesie moderne e leggere, spesso locali, con sedazione. Le complicazioni sono rare, in meno del 2 per cento dei casi.
D. E qual è il costo?
R. Il preventivo comprende tutto: consulente, quattro visite mediche con chirurgo plastico e anestesista, clinica privata certificata e staff medico di sala operatoria, i migliori materiali e protesi di ultima generazione, farmaci, ricoveri e degenze, medicazioni e visite di controllo per 24 mesi dopo l’intervento. Possono ottenersi tariffe inferiori in caso di pagamento immediato, e di decisioni di «primo» e di «ultimo minuto». Sono previste agevolazioni di pagamento, dilazioni, finanziamenti, rate mensili. La bellezza non è un lusso per pochi, ma un’opportunità per tutti.
D. Quali sono le tipologie degli interventi eseguibili?
R. Se la soluzione richiede il chirurgo plastico, i casi di applicazione sono numerosi: blefaroplastica, lifting, otoplastica, mentoplastica, biostimolazione, filler acido ialuronico, botulino, lifting liquido, rimodellamento delle labbra, rimodellamento degli zigomi ecc.

Tags: Settembre 2012

© 2017 Ciuffa Editore - Via Rasella 139, 00187 - Roma. Direttore responsabile: Romina Ciuffa