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L’ARTE E LA BELLEZZA A SOSTEGNO DELLE CURE nell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata

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La mostra fotografica itinerante STOP ANORESSIA E BULIMIA incontra i giovani

Campagna di sensibilizzazione e informazione “DEVE VINCERE LA VITA” ROMA

Si conclude la mostra itinerante STOP ANORESSIA E BULIMIA allestita nel Presidio ospedaliero Addolorata e nata dalla triplice collaborazione tra l’Azienda ospedaliera San Giovanni – Addolorata, il Vicariato di Roma – centro per la Pastorale della Salute e la Onlus Donna Donna.

La scelta dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni – Addolorata di ospitare la dirompente mostra fotografica itinerante “STOP ANORESSIA E BULIMIA – Uniti per la salute del corpo e dell’anima”, dando così il via alla campagna di sensibilizzazione e informazione “DEVE VINCERE LA VITA” ideata dall’Associazione Donna Donna onlus e dedicata ai Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), è stata vincente.

Numerosissimi i visitatori, visite guidate, grande coinvolgimento di tutto il personale, dei malati e dei loro familiari e amici, insomma, un crescendo di entusiasmo!

Oltre 700 donne di ogni età, etnia, religione e condizione sociale hanno prestato la loro immagine per sostenere la campagna facendosi fotografare vestite di semplici drappeggi, prevalentemente rossi, per testimoniare e promuovere il messaggio che “Non è il cibo il nemico da combattere” e che la bellezza va vista come “Espressione di Unicità e Irripetibilità” che va oltre gli stereotipi imposti dalla società troppo spesso falsi e irrealizzabili.

I DCA raggruppano una serie di diffuse patologie espressione di un disagio psicologico e relazionale che si manifesta come una vera e propria dipendenza. Sono sottostimate e spesso non percepite come tali dalle pazienti. Rappresentano una delle maggiori sfide del SSN e sono in allarmante aumento e coinvolgono numerose famiglie rappresentando tra i più giovani la prima causa di morte dopo quella che avviene per incidente stradale.

Si stima che in Italia, fino al 5% della popolazione dei giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni possa essere coinvolta da disturbi alimentari (compreso le forme sottosoglia).

Il rapporto tra maschi e femmine è di 1 a 9, anche se è in aumento il numero dei maschi interessati e si sta estendendo sempre più verso l’età dell’adolescenza e della preadolescenza l’esordio della malattia.

L’Azienda Ospedaliera San Giovanni – Addolorata è particolarmente sensibile a questi temi ed è uno dei pochi ospedali della Regione Lazio dove è stata creata, ormai da molti anni, una Unità operativa di Scienze dell’Alimentazione, oggi diretta dal dottor Giuseppe Rando.

Tags: donne ospedali San Giovanni - Addolorata

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