Il nostro sito usa i cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie che usiamo ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci permettono in alcun modo di identificarti direttamente. Clicca su OK per chiudere questa informativa, oppure approfondisci cliccando su "Cookie policy completa".

  • Home
  • Rubriche
  • Le Ultimissime
  • FRANCESCO RUTELLI: UN CENTRO PER CAPIRE IN CHIAVE ECONOMICA E SOCIALE DOVE PORTA L'INNOVAZIONE DIGITALE

FRANCESCO RUTELLI: UN CENTRO PER CAPIRE IN CHIAVE ECONOMICA E SOCIALE DOVE PORTA L'INNOVAZIONE DIGITALE

È già operativo presso l’università Sapienza di Roma il Centro per l’economia digitale, nato nella facoltà di Economia al fine di promuovere e approfondire l'attività scientifica inerente nuovi modelli economici prodotti dall’economia digitale, nuovi modelli in cui quindi le nuove tecnologie digitali hanno parte attiva nei processi, prodotti e servizi in ambito di amministrazione, business e consumer. Il centro, presieduto da Rosario Cerra e diretto da Bernardino Quattrociocchi, arricchisce l’offerta formativa per gli studenti di Economia che dovranno affrontare il mondo del lavoro in una società sempre più digitale e globalizzata.

In merito alle profonde trasformazioni che interessano la società odierna e che gli universitari dovranno affrontare, preparandosi a ulteriori mutamenti sociologici ed economici, Francesco Rutelli, presidente Anica nonché membro del board del Centro, ha osservato: «Si parla molto di auto senza pilota ma il mondo sta cambiando con molti piloti senza auto (il car sharing). Si parla molto degli effetti dell’automazione e dell'intelligenza artificiale che porterà via milioni di posti di lavoro ma si parla poco della crescita occupazionale nei settori della cura alla persona, dei servizi di accoglienza turistica e nella continua innovazione in campo tecnologico che comunque sviluppa nuove imprese e nuovi posti di lavoro. C’è bisogno di capire in chiave economica e sociale dove ci porta l’innovazione digitale. Non dimentichiamo che l’Italia si considera sotto attacco, e in parte lo è, sotto l’attacco di nuove piattaforme tecnologiche mentre resta tra i primi e i migliori ideatori e produttori dei contenuti che vanno in queste piattaforme: penso al cinema, all’audiovisivo, ai videogiochi, alla musica. Quello digitale è un mondo in chiaroscuro ma per viverci dentro bisogna conoscerlo e soprattutto preparare le giovani generazioni a guidarlo anziché subirlo. Cioè ad essere leader e non solo follower».

La facoltà di Economia è inoltre risultata al primo posto in Italia e al secondo nel mondo nei test Ahelo, assessment of higher education learning outcomes, promossi dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OECD) al fine di testare le performance di studenti e atenei a livello globale. Tali test quindi restituiscono un risultato sulle competenze economiche di tipo quantitativo acquisite dagli studenti dell’ultimo anno dei corsi di laurea triennale. I dieci atenei italiani partecipanti sono stati Sapienza, Alma Mater Studiorum-Bologna, LUISS Guido Carli, Milano-Bicocca, Siena, Torino, Piemonte Orientale, Napoli Federico II, Udine e Bergamo.

 

 

 

Tags: Luglio Agosto 2017 Sapienza Francesco Rutelli

© 2017 Ciuffa Editore - Via Rasella 139, 00187 - Roma. Direttore responsabile: Romina Ciuffa