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AL MAXXI L’ARTE NEL CESSO DALLA FONTANA ALL'AMERICA

Presso il museo Maxxi di Roma venerdì 29 settembre, alle 19, si tiene l’incontro “L’arte nel cesso. Da Duchamp a Cattelan, ascesa e declino dell’arte contemporanea”. A parlare dell'originale tema sarà Francesco Bonami, critico d'arte internazionale di mostre di Cattelan, Hirst, Koons, Murakami, Stingel, Teller; direttore della Biennale di Venezia 2003 e unico italiano ad aver curato la Biennale del Whitney nel 2010. Bonami con questo suo ultimo libro riprende il discorso avviato dieci anni fa nel volume "Lo potevo fare anch'io", raccontando perché ora all’arte non bastano più solo idee che si rincorrono con l’obiettivo di essere una più rivoluzionaria dell’altra. Lui stesso ammette che, in fondo, tante opere alla cui vista restiamo sgomenti forse avremmo potute farle pure noi, e comunque, anche se le ha fatte qualcun altro prima, questo non significa affatto che si tratti di arte. Provocazione dopo provocazione, la contemporaneità ha esaurito il suo potere di stupire e l’arte, per tornare a essere utile, deve ritrovare la capacità d’inventare e narrare storie.

Iniziata nel 1917 con l'orinale capovolto "Fontana" di Marcel Duchamp, l'arte contemporanea è oggi, a un secolo esatto. giunta alla fine. Con che cosa si è conclusa? Con "America", il cesso d'oro 18 carati di Maurizio Cattelan esposto nell'autunno 2016 al Guggenheim di New York, dove lo si può non solo ammirare ma persino usare. In questi cento anni, ci dice Bonami, abbiamo visto davvero di tutto, dagli artisti che sulla scia di Duchamp espongono un oggetto, a chi propone un concetto (come "Una e tre sedie" di Joseph Kosuth), a chi mostra un progetto, ovvero parole, disegni, grafici che vengono presentati come opere d'arte ma al momento sono semplici ipotesi in attesa di essere realizzate (come accade per esempio con Christo ma non con Peter Fend, che in genere espone solo fantasiose e irrealizzabili ipotesi sul mondo, come cambiare i confini di certe nazioni o deviare il corso del Danubio). Tutti accomunati dall'intento di sorprendere.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.

Tags: arte Economia e arte Settembre 2017 Maxxi Francesco Bonami Marcel Duchamp Maurizio Cattelan

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