Ha senso una strategia energetica nazionale di fronte a un contesto di mercato internazionale così variabile e a sviluppi tecnologici così poco prevedibili? E soprattutto: potrebbe l’adozione di una strategia, ovvero di un processo di programmazione, mitigare efficacemente il costo dell’energia? A queste domande ha provato a dare risposte il convegno «2012, 2020, 2050, Mercati e strategie energetiche» svoltosi a Milano, nella sede della Camera di Commercio Svizzera, lo scorso 3 ottobre. L’energia in Italia costa significativamente più che nel resto d’Europa, e questo penalizza la competitività delle aziende consumatrici, ma gli stessi operatori del settore sono oggi in forte difficoltà per...
Tags: Novembre 2012