Il Policlinico Gemelli in prima linea contro l’alcolismo

È stata ideata dagli psichiatri del Policlinico universitario A. Gemelli di Roma una terapia «soft combinata», psicologica e farmacologica, per combattere e vincere l’alcolismo per gradi. Denominato «trattamento riabilitativo integrato di supporto psicosociale», si tratta di un metodo in cui alla terapia farmacologica anti-alcol (con il Nalmefene, farmaco che aiuta l’alcolista a ridurre il consumo alcolico) si affianca la psicoterapia, che contribuisce alla riduzione del consumo di alcolici in vista del raggiungimento di un’astensione completa. «È una novità assoluta nel campo del trattamento dell’alcolismo e non ci risulta che altri ospedali italiani abbiano gruppi di trattamento psicosociale volti alla riduzione del consumo alcolico come passo terapeutico intermedio in vista della completa astensione. Il Nalmefene è stato immesso in commercio nel settembre 2013 e quindi ancora non sono stati organizzati interventi integrati così complessi che comprendano l’assunzione del farmaco congiuntamente a una terapia psicosociale di gruppo», ha dichiarato il prof. Luigi Janiri, responsabile della Sub-Unità Alcologica del Day Hospital di Psichiatria e Farmacodipendenze del Gemelli. L’obiettivo finale è far aderire al trattamento riabilitativo coloro che, sottovalutando i rischi dell’abuso alcolico, sfuggono alla considerazione di se stesse come portatrici di un grave problema clinico soggettivo, ma anche sociale. Al servizio si potrà accedere previa prenotazione telefonica, chiamando il numero 06.3015.4122 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 14; in alternativa si può chiedere appuntamento mandando un’e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..     (Aug. Tad.)