Elpo, l'automazione al servizio della qualita' del prodotto

Tracciabilità e controllo dei processi sono i requisiti chiave per tutte le aziende del settore lattiero caseario, che devono essere in grado di garantire elevati standard qualitativi e il rispetto di tutte le normative vigenti. La tendenza è quindi quella di un progressivo ricorso a innovativi sistemi di automazione e strumentazione indispensabili per assicurare in ogni fase la tracciabilità dei prodotti, la ripetibilità dei processi e la sicurezza igienica. Colosso austriaco dei latticini, la Berglandmilch solo poche settimane fa ha inaugurato a Wörgl, nell’Austria-Tirolo del Nord, un nuovo caseificio destinato alla produzione di formaggi del marchio Tirolmilch. L’azienda casearia infatti ha assegnato all’Elpo la realizzazione dell’intero impianto di automazione del nuovo stabilimento: un complesso sistema di gestione e controllo che coordina tutto il processo produttivo, dallo stoccaggio del latte crudo alla pastorizzazione, dall’elaborazione del siero alla lavorazione della cagliata, fino alla pressatura del formaggio. Un impianto all’avanguardia in cui vengono lavorati giornalmente oltre un milione di litri di latte, dotato di un innovativo sistema di automazione. Per questo l’azienda si è affidata ad un partner italiano come l’altoatesina Elpo. Fondata a Brunico nel 1947, l’Elpo opera nel campo dell’elettrotecnica e ha tra i propri punti di forza proprio l’automazione del processo per le aziende lattiero-casearie. «Siamo orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione di questo nuovo caseificio, nel quale il gusto e la tradizione dei formaggi Tirolmilch si uniscono con le più moderne tecnologie», ha dichiarato Robert Pohlin, presidente dell’Elpo.                 (Eli. Man.)