Nuova Alitalia, presentato il piano strategico

È stata presentata la strategia della nuova Alitalia Sai, linea aerea a maggioranza italiana e partecipata al 49 per cento da Etihad Airways, in cui sono stati approvati il budget 2015, la governance e il piano strategico grazie ai quali l’Alitalia Sai diventerà una compagnia globale premium. Secondo James Hogan, presidente e amministratore delegato di Etihad Aviation Group e vicepresidente di Alitalia, il futuro della compagnia si baserà su cambiamenti che interesseranno tutta l’organizzazione. Quindi nuovi standard di prodotto e di servizio e nuove rotte, con una revisione degli orari, della flotta, del network; nuovi dirigenti, nuova gestione dei costi e nuovo brand. La compagnia ha inaugurato il nuovo corso con il volo da New York a Milano Malpensa sull’Airbus A330 con la livrea Expo Milano 2015 e i marchi di Alitalia e di Etihad Airways. Tra i principali cambiamenti, a Roma Fiumicino crescerà l’offerta di voli a corto e medio raggio e di destinazioni a lungo raggio, che passeranno da 87 a 113 voli settimanali entro il 2018: San Francisco, Seoul, Mexico City, Santiago del Cile e Pechino sono tra i nuovi voli introdotti; di questi, gli ultimi tre verranno poco a poco aumentati oltre a quelli per New York, Chicago, Rio de Janeiro, Copenhagen e ovviamente Abu Dhabi, hub di Etihad Airways, città che verrà raggiunta inoltre con voli quotidiani da Venezia, Milano, Bologna e Catania. Sempre entro la metà del 2018, i voli a lungo raggio da Milano Malpensa da 11 diventeranno 25 a settimana, con un aumento del 130 per cento del numero di passeggeri: da 240 mila a 550 mila entro il 2018.