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Enel e Greenpeace unite per il bene di tutto il pianeta

 Kumi Naidoo e Francesco Starace

 Si è svolto a Roma l’incontro tra una delegazione dell’Enel guidata dall’amministratore delegato Francesco Starace e Greenpeace, la cui commissione era composta dal direttore esecutivo di Greenpeace International Kumi Naidoo e da Andrea Purgatori, presidente di Greenpeace Italia. Con la nomina del nuovo vertice aziendale, la strategia industriale dell’Enel punta a un maggiore sviluppo delle fonti rinnovabili e all’efficienza energetica; inoltre il Gruppo si è impegnato ad abbandonare progressivamente nuovi investimenti nella filiera del carbone. L’Enel condivide, infatti, le preoccupazioni sul clima globale espresse da gran parte della comunità scientifica internazionale ponendosi l’obiettivo di contenere l’aumento della temperatura globale, aumentando in particolare i propri investimenti nello sviluppo delle rinnovabili e nella promozione dell’efficienza energetica. Il Gruppo Enel ha già ridotto le emissioni di anidride carbonica di oltre il 36 per cento rispetto al 1990; nel periodo 2007-2013 la riduzione è stata del 15 per cento. La convergenza di vedute tra l’Enel e Greenpeace su questi e altri temi costituisce un significativo punto di partenza per verificare le rispettive politiche di sostenibilità e una più consapevole gestione ambientale di come queste possano essere realizzate. L’Enel e Greenpeace intendono lavorare in maniera costruttiva e collaborativa su aree comuni per lo sviluppo di interessi economici e ambientali in una visione di sostenibilità avanzata e globale.


Tags: Aprile 2015

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