Aliplast, la nuova vita «intelligente» della plastica

L’azienda veneta Aliplast è stata protagonista della nuova edizione di «Ipackima», il più significativo appuntamento fieristico internazionale dedicato alle tecnologie e ai materiali per imballaggi svoltosi lo scorso maggio alla Fiera di Milano. Prima azienda in Italia a gestire in completa autonomia il ciclo integrato della plastica grazie al riconoscimento del proprio sistema «Pari», piano per la gestione autonoma dei rifiuti di imballaggio, l’Aliplast lavora mediamente in un anno oltre 70 mila tonnellate di materiale plastico, avviando a riciclo più di 1 miliardi di bottiglie in Pet e 270 milioni di metri quadrati di rifiuti di imballaggi di cui si aggiungono gli altri materiali trattati. Grazie alla particolare attenzione dedicata alle fasi di approvvigionamento, ai costanti investimenti in ricerca e sviluppo e all’impiego di tecnologie all’avanguardia, l’azienda riesce ad immettere nel mercato imballaggi realizzati con un notevole impiego di plastica riciclata, ma con prestazioni in grado di competere con i prodotti in polimero vergine, comprendendo nella propria gamma anche manufatti in Pet idonei al contatto alimentare grazie all’uso di plastica «nuova» negli strati esterni come barriera. L’Aliplast è già pronta anche per il contatto alimentare diretto grazie a particolari tecnologie che garantiscono la totale decontaminazione dei prodotti. «I nostri processi di rigenerazione ci permettono di far tornare a nuova vita la plastica non una ma infinite volte. Ciò che inquina l’ambiente è lo spreco della plastica e questo lo si può contrastare istituendo una filiera controllata di recupero e rigenerazione», ha dichiarato Roberto Alibardi, presidente dell’Aliplast.