Tutti in mostra nel Tempio di Adriano i vincitori del IV Premio Terna

Tutti in mostra in questo mese al Tempio di Adriano a Roma i vincitori della IV edizione del Premio Terna per l’Arte Contemporanea. La Giuria, presieduta da Luigi Roth e Flavio Cattaneo, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Terna, ha scelto tra oltre 2.850 partecipanti i 12 vincitori. Il primo premio nella categoria Gigawatt, dedicata agli artisti under 35, è andato a Simone Cametti; il primo premio per la categoria Megawatt, dedicata agli artisti over 35, a Marco Belfiore. Irina Korina ha vinto nella categoria Connectivity dedicata agli artisti da Mosca e a San Pietroburgo.  I secondi e i terzi classificati per la categoria Gigawatt sono stati Anna Franceschini e Margherita Moscar-dini; per la categoria Megawatt Christian Niccoli e Meris Angioletti; dalla Russia per la categoria Connectivity hanno vinto il secondo e terzo premio Where Dogs Run Group e Recycle Group. Il nuovo premio speciale «Giovanissimi» alla migliore opera tra quelle presentate dagli artisti under 23, assegnato da tre «young galleries», è andato a Elena Hamerski, che si è appena diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Tra 15 candidati, Daniela De Lorenzo ha vinto nella categoria Terawatt con un progetto di intervento artistico sulla linea elettrica Foggia-Benevento cui hanno partecipato artisti già affermati, in risposta all’invito di Terna di reinterpretare il valore e le connessioni delle infrastrutture elettriche su comunità e territorio. La De Lorenzo ha riformulato l’idea di traliccio sul territorio foggiano legandolo alla storia delle popolazioni locali antiche, inserendo intorno e dentro il traliccio elementi scultorei tipici di quell’antichità, come vasi di ceramica, realizzati con tubolari di alluminio fluorescente. L’artista preferita dagli «navigatori» del web è stata Sabrina Muzi che, tra i 2.850 iscritti, si è aggiudicata il Premio Online.