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In mostra a Milano i «quadri-reticoli» di Mario Nigro

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In occasione del centenario della nascita, la galleria Dep Art di Milano dedica a Mario Nigro, fino al 10 giugno 2017, «Le strutture dell’esistenza», un’ampia mostra con dipinti su tela e opere su carta. Concentrando l’attenzione sui dipinti nei quali l’artista mette in atto una sorta di codificazione della struttura, la mostra pone in dialogo un gruppo di opere degli anni ‘50 e ‘60 caratterizzate da fitte aggregazioni reticolari che tendono alla saturazione della superficie che diventa così tassello di qualcosa di ampliabile, con lavori degli anni ‘70, nei quali si concretizzano gli studi sulla linea. Nigro si è sempre distinto per la sua poetica rigorosa e per la costante ricerca pittorica basata sul colore retta da strutture in divenire, in grado di evolversi sino alla saturazione totale dello spazio dell’opera così come capaci di sfaldarsi, arrivando ad una riduzione minimale e drastica degli elementi che le caratterizzano. La mostra presenta così dipinti con strutture reticolari, complesse e fortemente vibratili in dialogo con opere essenziali, apparentemente semplici, caratterizzate da spazi meditati e silenzi calibrati, confermando che Nigro non si è mai posto il problema di come riempire o impiegare lo spazio della tela e che tutto il suo procedere resta in bilico fra ricerca del progetto e libertà d’azione, fra caos e ordine.


Tags: Aprile 2017

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