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Quercetti, vendite in aumento con materiali innovativi

Un miliardo 600 milioni di chiodini prodotti in 365 giorni, e vendite che in Italia sono cresciute del 22 per cento. Il 2016 è stato un anno di conferme per la Quercetti & C., fabbrica torinese specializzata in giocattoli educativi.

La linea di prodotti Pixel Art, sorella maggiore dei famosi chiodini, è la principale responsabile di questo risultato; +58 per cento di vendite solo per i prodotti di questa linea. Logico quindi che gli investimenti siano stati in gran parte destinati allo sviluppo di nuovi macchinari, per incrementare la produzione di chiodini destinati a questo gioco. Tali investimenti in tecnologia hanno permesso all’azienda di aumentare del 50 per cento i dati produttivi relativi a questa referenza, rispetto al 2015. Il 2016 ha anche visto la sperimentazione di nuovi materiali; a Natale ha debuttato la prima linea di giocattoli in legno Made in Querceti, una scelta coraggiosa investire nel legno, per un’azienda che usa solo plastica da 67 anni. L’estate ha visto il lancio sul mercato di una linea «Green», kit gioco per creare un orto in balcone, dove i materiali principali sono terriccio e sementi. A febbraio ha visto la luce una linea di giocattoli in cartoncino, a sottolineare l’intenzione dell’azienda di aumentare la produzione di giocattoli realizzati in materiali ecologici. Materiali nuovi, medesima filosofia. Niente elettricità, cavi o touch screen nel catalogo Quercetti, ma solo giocattoli che funzionano a «Energia Bambino».









Tags: Giugno 2017

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