Università di Camerino, scambi con il Brasile

Una delegazione di 25 funzionari del Sebrae (Serviço Brasileiro de Apoio às Micro e Pequenas Empresas), agenzia che sostiene le piccole e medie imprese brasiliane, ha visitato l’Università di Camerino per verificare quali servizi tecnologici vengono forniti alle imprese italiane, e che tipo di rapporti tra università, centri di ricerca e sviluppo tecnologico e imprese sono in atto in Italia. L’incontro fa seguito alla collaborazione già avviata la scorsa estate, quando il prorettore vicario dell’Unicam, Claudio Pettinari, si è recato in Brasile nell’ambito di un’iniziativa messa in campo dal Cosmob, Centro tecnologico del settore legno-arredo, con sede a Pesaro. In quell’occasione Unicam e Cosmob hanno svolto congiuntamente attività di formazione per circa 50 giovani e i loro supervisori per verificare quali siano le richieste di servizi tecnologici. «Si tratta di un grande successo di Cosmob e della Regione Marche–ha dichiarato Pettinari–, al quale l’Università di Camerino è onorata di prendere parte. Gli interlocutori brasiliani hanno apprezzato l’Ateneo sia per la sua spinta all’innovazione sia per la sua dinamicità. La collaborazione getta le basi per futuri progetti e attività di ricerca da realizzare in sinergia». Una delegazione italiana, di cui farà parte anche Pettinari, sarà a Brasilia, Florianopolis, Santa Caterina, Mina Gerais e Campinas Grande per incontrare 46 aziende del settore del mobile. e della calzature.