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Rioma - Tutto sul Brasile

Da sinistra: Eduardo Ourivio con il sindaco di Spoleto Daniele Benedetti. Un momento dell’incontro di Umbriaroma con Rioma Brasil. La sociologa Maria Caterina Federici

«Spoleto in Brasile» è stato il tema dell’incontro che Daniele Benedetti, sindaco della cittadina umbra, ha avuto con Eduardo Ourivio, fondatore e presidente della catena brasiliana di ristoranti «Spoleto», e Giovanni Carboni, socio di origini italiane. Dalle 40 attività di ristorazione attivate negli anni 90 in tutto il Brasile, oggi si è giunti a 300 in Brasile, Messico, Costa Rica e Spagna, con un totale di circa 20 milioni di piatti venduti. «È nostra intenzione lavorare insieme alla città che ci dà il nome per far conoscere non solo la cucina, ma anche l’arte e la storia di questo territorio–ha spiegato Ourivio–. L’intenzione è programmare all’interno dei nostri ristoranti una serie di...

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Leggi tutto: «Umbrasiliana», realta' sempre verde e sempre piu' oro

Michele Tronconi, presidente di Sistema Moda Italia, Mauro Ponzé, direttore strategico del Coletivo Frescobol e Francesco Morace, presidente del Future Concept Lab

«Il Brasile è senz’altro uno dei mercati più interessanti e potenzialmente più promettenti per il sistema Tessile, Abbigliamento e Moda italiano; ha una delle economie con più accentuato sviluppo in campo mondiale sia per la cultura sia per la consolidata presenza italiana, pari a circa 30 milioni di persone». L’ha ribadito Paolo Bastianello, vicepresidente vicario del Sistema Moda Italia, organizzazione di rappresentanza degli industriali del settore, nel corso di un recente convegno organizzato dalla Federazione in cui è stata presentata un’articolata indagine sul mercato brasiliano, realizzata da Future Concept Lab e Coletivo Frescobol con il contributo del Ministero dello Sviluppo...

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Leggi tutto: Sistema Moda Italia: i colori che andranno di moda? Verde e oro

L’Uni-Italia ha promosso, a Rio de Janeiro e a San Paolo, un «road-show» per illustrare a studenti e docenti brasiliani il sistema formativo universitario italiano e descrivere le borse previste dai progetti «Scienza senza frontiere» e «Invest your talent in Italy». Il primo è un’iniziativa di mobilità e internazionalizzazione del sistema universitario e della ricerca brasiliana per promuovere esperienze di studio e ricerca all’estero per oltre 75 mila giovani. Il secondo offre un percorso...

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Leggi tutto: Uni-Italia: un sistema di mobilizzazione per studenti brasiliani

Una processione in Brasile

Sono aperte le iscrizioni per la Giornata mondiale della gioventù, e le diocesi italiane sono pronte ad essere inserite fra le delegazioni che invaderanno Rio nel 2013. L’iscrizione può effettuarsi dal sito del Servizio nazionale per la pastorale giovanile (www.gmgrio2013.it), nel quale è presente un vademecum con tutte le indicazioni utili; questo Servizio seguirà ogni momento delle registrazioni e sarà in contatto costante con il Comitato organizzatore brasiliano. Un ulteriore impegno...

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Leggi tutto: Rio 2013: si può seguire la Croce da un’applicazione

Giovanni Castellaneta

Il Brasile si conferma una delle economie più redditizie per l’imprenditorialità italiana, e non solo. Un esempio è costituito dal portafoglio del gruppo assicurativo-finanziario Sace, che al quinto posto colloca proprio il Paese verdeoro. Le migliori opportunità proverranno dai settori della meccanica strumentale e delle costruzioni, nei quali si concentrano le nuove operazioni su cui la Sace sta attualmente lavorando. «La domanda nazionale in espansione e il clima finanziario favorevole...

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Leggi tutto: Sace: un portafoglio assicurativo pieno di «verdoni» verdeoro

È dal Medioevo che i consoli assistono la propria comunità d’origine in terre lontane; già nel 1300 il console fiorentino tutelava i mercanti che operavano nella città di Costantinopoli perché mantenessero i privilegi loro concessi dall’imperatore bizantino. Dato il forte legame di tale figura con il territorio alieno di uno Stato ospitante, nei tempi moderni sempre più Paesi hanno richiesto l’attivazione di uffici consolari, fino a firmare nel 1963 la convenzione di Vienna, presa d’atto...

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Leggi tutto: GIOVANNI PISANU: L'ITALIA CHE VOGLIAMO A BAHIA È LA STESSA CHE VOGLIONO I BRASILIANI

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