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sanità - sas, l’uso dei dati per una sanità sostenibile

di Marco Icardi amministratore delegato della SAS

La percezione comune nei cittadini e che emerge quotidianamente sui media della sanità italiana evidenzia ormai aspetti e luoghi comuni legati ad inefficienze e disuguaglianze. Ma riuscire ad erogare servizi migliori e più efficienti nel contesto attuale spesso richiede cambiamenti e metodi diversi alla gestione attuale, che possono essere attuati solo se supportati da adeguati strumenti e soluzioni di tipo analitico. Le soluzioni analitiche offerte da SAS aiutano già oggi molte aziende sanitarie e amministrazioni pubbliche in differenti aspetti cruciali per il miglioramento complessivo del sistema.
L’uso di soluzioni e metodologie analitiche supporta inoltre la formulazione di un processo di programmazione, partendo da quella che può essere la caratterizzazione dell’attuale popolazione assistita in classi di bisogno e della sua evoluzione futura, sulla base della quale valutare strategie e scenari differenti. Gli scenari possono riguardare, ad esempio, la previsione del fabbisogno di personale sanitario causato da turnover o riorganizzazioni territoriali. Ma anche la valutazione dell’introduzione di un nuovo farmaco: partendo dall’analisi dei trend d’uso dei farmaci per considerare la previsione di consumi e costi futuri, fino alla valutazione dell’appropriatezza terapeutica.

 

la conoscenza migliora le prestazioni

Conoscere meglio attività e costi significa allocare in modo più corretto le risorse, oltre che fornire alcuni elementi utili per la valutazione delle prestazioni. La capacità di valutare i trend di spesa e gli impatti futuri generati dalle scelte attuate non aiuta però solo a ridurre i costi, ma anche e soprattutto a dare un servizio migliore: ad esempio, valutando in anticipo l’impatto delle prescrizioni dei medici di base sulle prestazioni che il sistema ospedaliero dovrà erogare nel territorio di competenza o la necessità di rivedere i processi organizzativi.
 «Ma se volessimo ampliare ulteriormente la visione e analizzare futuri scenari nell’ambito del benessere del cittadino–commenta Marco Icardi, amministratore delegato di SAS–, è evidente che la capacità di analisi in real-time di un paziente potrebbe diventare la via per un miglior servizio di cura e assistenza lungo tutta la filiera del servizio, dall’ospedale al medico curante, fino alla singola farmacia e, al tempo stesso, uno strumento di controllo del servizio nazionale grazie al quale attivare meccanismi di razionalizzazione o di spending review più efficaci e in linea con le esigenze e le aspettative dei cittadini».
Per arrivare a risultati simili sono necessari capacità di visione e innovazione, da un lato, che si traducono poi in nuovi modelli e processi aziendali, ma anche il corretto supporto tecnologico, garantito solo da piattaforme di gestione e analisi dei dati molto potenti che consentano, in real-time, di dare risposte puntuali. «La pervasività degli Analytics nei processi della Sanità–continua Icardi–potrebbe addirittura abilitare, a livello Paese, una miglior capacità di analisi e governo delle risorse economiche al fine di una migliore loro distribuzione sul territorio».
 SAS mette a disposizione una tecnologia molto avanzata che riesce a garantire la massima integrazione dei processi ed effettuare analisi molto articolate e potenti che arrivano al real-time e alla visualizzazione grafica di complessi scenari di analisi. Il valore della proposta di SAS, infatti, sta nel binomio tecnologia avanzatissima e specifiche competenze decennali anche nel settore della Sanità.

 

innovazione tecnologica:potenza e semplicità

Oggi grazie ai continui investimenti in ricerca e sviluppo proponiamo capacità di analisi dei dati sempre più potente, veloce e in real-time, rendendola disponibile attraverso una fruizione semplice anche da parte dell’utente finale. L’elemento distintivo e di forza della nuova soluzione SAS Visual Analytics sta nel fatto che apre opportunità di uso degli Analytics a tutti gli utenti, non solo a coloro che  hanno le competenze tecniche. Oggi con SAS Visual Analytics si ottengono risposte ancora più rapide rendendo le informazioni fruibili facilmente e ovunque anche su dispositivi mobili.
«Migliorare la sanità significa anche accelerare il processo di digitalizzazione in atto–conclude Icardi–. Una gamma sempre più ampia di informazioni disponibili diventa la base per ulteriori ambiti di applicazione delle tecniche analitiche: anche le informazioni destrutturate e testuali si prestano all’analisi per incrementare l’efficacia delle cure erogate, attivare ricerche retrospettive o prospettiche, o semplicemente migliorare l’operatività quotidiana». Con gli strumenti analitici di SAS le aziende sanitarie possono conoscere in profondità le loro risorse e performance e utilizzarle per pianificare risposte adeguate a attendibili scenari futuri. Con maggiori vantaggi per tutti.    

Tags: Aprile 2013 sanità SAS

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