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L’innovazione telematica nella gestione delle flotte per vincere le sfide del mercato

Il mercato delle flotte e della logistica in Italia è in forte evoluzione, sotto la spinta della crescente concorrenza internazionale che sta modificando pesantemente il panorama del settore. Un cambiamento epocale che impone alle aziende di autotrasporto italiane una maggiore efficienza nella gestione che passa inevitabilmente anche attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative, in grado di incidere profondamente sul miglioramento della competitività.
«I segnali sono chiari – spiega Roberto Cortesi, marketing manager di Viasat –. Sulla base delle nostre informazioni, sappiamo che la stragrande maggioranza delle imprese italiane di settore ha tre priorità fondamentali, in questo momento, per riuscire a tenere botta alla competizione sul mercato: il ‘cost improvement’; la sicurezza della persona, del mezzo e delle merci; la riduzione del costo del lavoro. Da questo punto di vista il nostro Paese deve colmare rapidamente un grave gap se non vuole soccombere alla concorrenza internazionale”.
Viasat è da sempre in prima linea su questi temi perché sa che più tecnologia vuol dire più efficienza e, di conseguenza, più opportunità di mercato e anche più sicurezza. I Sistemi Telematici Satellitari di nuova generazione, concepiti da Viasat (come il Runtracker 5.4) migliorano le performance gestionali delle flotte, garantendo un ritorno dell’investimento con moltiplicatori davvero interessanti. Sempre in questo ambito s’inseriscono anche le partnership con UIRNet e CCISS - Viaggiare Informati, per mettere a fattore comune le reciproche esperienza con l’obiettivo di offrire ai clienti servizi sempre più evoluti.
«Nel nostro Paese il mercato dell’autotrasporto è decisamente polverizzato. Soltanto per dare qualche numero – continua Cortesi – il 75 per cento delle imprese italiane ha una flotta da 1 a 5 mezzi, lo 0,20 per cento si attesta su una media superiore ai 200, mentre quelle che ne hanno oltre 1000 sono solo 3. Le nostre soluzioni si possono adattare a qualsiasi esigenza, ma in particolare noi guardiamo a quella fetta che rappresenta circa un quarto delle aziende tricolori che hanno una flotta fino a 200 automezzi. Abbiamo calcolato che, se oggi il costo medio per chilometro si aggira intorno a 1,05 euro, l’adozione corretta di soluzioni telematiche satellitari potrebbe comprimerlo a circa 0,88 euro con un risparmio pari a quasi il 20 per cento. Moltiplicare questi numeri per decine di mezzi e decine di migliaia di chilometri, dà la misura del ritorno di questo tipo di investimento».
Forti di queste convinzioni, quelli di Viasat hanno lanciato la campagna «Autotrasportatori Innovativi Cercasi», con lo slogan «piùRisparmio, piùGuadagno, piùSicurezza» per sensibilizzare gli operatori dell’autotrasporto e della Logistica sui reali vantaggi dell’innovazione tecnologica, facendo toccare con mano gli effetti correlati in termini di risparmio. A tutti coloro che aderiranno alla campagna sarà fornita una consulenza gratuita da parte di Viasat sulle opportunità di effettivo risparmio che le Soluzioni Fleet garantiscono, e da parte di Vem Solutions per lo studio della soluzione tecnologica più adatta e integrata con i sistemi client dell’azienda. Per aderire alla campagna, basta compilare il form su www.guidallasicurezza.it/fleet/campagna.html.
«In più, grazie alla piattaforma digitale UIRNet, si stanno integrando e avviando ulteriori servizi che coniugano il patrimonio di esperienza di Viasat in questo campo con l’opportunità di massimizzare l’interazione tra gli attori della logistica – conclude Cortesi –. Stiamo parlando di gestione delle missioni (geofencing, comunicazione tra mezzo e sede, alert vocali automatici georeferenziati per segnalare eventuali criticità sul percorso, come traffico, meteo, incidenti, cantieri ecc.), servizi di prenotazione (preavviso di arrivo in sperimentazione nel Porto di Genova, finestre attive in sperimentazione nell’Interporto di Rivalta Terminal Europa), scambio d’informazioni utili alla pianificazione ed esecuzione dei viaggi, interoperabilità, tracciamento dei mezzi, espletamento di tutte le pratiche necessarie per il rimborso delle accise (con tanto di elaborazione automatica del foglio di rendicontazione giornaliera per l’ottenimento dei rimborsi), analisi degli stili di guida e, non ultimo per importanza, la preventivazione e consuntivazione amministrativa di ogni singolo viaggio/trasporto». 

Tags: Settembre 2013 trasporti logistica interporti

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