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BREXIT DAY DELLA LOGISTICA CON CONFETRA, AMBASCIATA UK E AGENZIA DELLE DOGANE

Deal, no deal: ad ormai pochi giorni dalla scadenza del 31 ottobre per l’uscita della Gran Bretagna dall’UE ci sono ancora più dubbi che certezze sulla possibilità di un accordo che eviti la hard Brexit e molti sperano in un nuovo rinvio dell’uscita.

In questo clima di incertezze, il cluster della logistica si prepara a operare con tutti gli scenari possibili. Domani, mercoledì 16 ottobre, dalle ore 10 alle 12.30 in via Panama 62 a Roma, nella sede di Confetra e dalle 13 in poi presso l’ambasciata inglese nella sede di Villa Wolkonsky in via Ludovico di Savoia 11, la Confederazione generale dei trasporti e della logistica (Confetra) insieme all’Agenzia delle dogane e monopoli e all’ambasciata inglese il Brexit day, un’intera giornata dedicata a definire tutti i dettagli operativi che riguardano gli scambi UE-GB, soprattutto quelli che riguarderanno le ore a cavallo del cambio di definizione di quegli scambi che da intraeuropei diverranno a tutti gli effetti importazioni e esportazioni. Parteciperanno ai lavori – direttamente e tramite collegamento streaming – i referenti del sistema associativo di tutto il territorio nazionale; sarà una full immersion che consentirà di apprendere le informazioni anche col punto di vista delle istituzioni inglesi delle dogane, dell’agricoltura e dei trasporti.

“Vogliamo essere preparati a fronteggiare qualsiasi ipotesi di operatività”  dichiara Bruno Pisano, presidente della commissione Brexit di Confetra . “In questi giorni, come già accadde a marzo – aggiunge –  i traffici si sono molto intensificati, soprattutto per food e medicine; i grandi gruppi inglesi stanno facendo stockpiling, riempiendo al massimo i magazzini, sui prodotti che subirebbero i maggiori rincari per dazi in caso di hard Brexit. Noi stiamo pianificando i traffici per evitare che le merci si trovino senza una destinazione doganale definita al momento della Brexit, ma ovviamente non è possibile fermare tutti i flussi”.

Il rischio è l’intasamento nei primi giorni di quello che sarà il nuovo confine, con file interminabili di camion ai porti francesi. Confetra congiuntamente con l’Agenzia delle dogane e monopoli ha attivato un canale telefonico ed email per le emergenze, l’SOS Brexit attivo 24 ore su 24 cui gli operatori in difficoltà troveranno assistenza in tempo reale.

Tags: Brexit ambasciate in Italia Ottobre 2019

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