CONCLUSO L’INCONTRO IOC E COMITATO ORGANIZZATORE DELLE OLIMPIADI MILANO CORTINA 2026

Si è per la prima volta riunita di persona, a Milano, la Commissione di coordinamento del Comitato Olimpico Internazionale - IOC/CIO per i Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026, al fine di condividere l’evoluzione dei preparativi per le Olimpiadi mentre si procede con la fase operativa. Presenti all’incontro il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano - CONI Giovanni Malagò, la presidente della Commissione Sari Essayah e l’amministratore delegato della Fondazione Milano-Cortina 2026, Andrea Varnier, di recente nomina.

Tra le priorità per i prossimi mesi, la crescita del programma partner per il mercato nazionale, l’ottimizzazione del budget, l’avanzamento dei preparativi per le sedi e il potenziamento del team del comitato organizzatore.

La ex campionessa finlandese di marcia Sari Essayah ha dichiarato: “Incontrarsi insieme per la prima volta ha consentito una serie di discussioni costruttive con Milano Cortina 2026, offrendo anche l’opportunità di incontrare il nuovo ceoj Andrea Varnier. Le sue esperienze, visione ed energia sono state accolte con favore dalla Commissione”.

Il presidente di Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò ha aggiunto: “Milano è una delle città più dinamiche d’Europa e ho avuto il piacere di accogliere qui la Commissione di coordinamento. È il primo meeting internazionale per Andrea Varnier come nostro nuovo ceo. La sua collaborazione come consulente CIO e gli oltre 30 anni di esperienza nel settore sono la chiave per accelerare la nostra roadmap. La nomina ha rappresentato un passaggio fondamentale: è il candidato ideale per guidare la Fondazione Milano Cortina 2026 nella sua prossima fase di sviluppo”.

Durante i tre giorni di incontri, i membri della Commissione hanno visitato diversi luoghi della città tra cui lo stadio Giuseppe Meazza di San Siro. Ambizione comune è che tutti i bambini nati dopo il 2010 pratichino sport regolarmente e lo utilizzino per comprendere la diversità culturale; utilizzino solo mezzi di trasporto sostenibili; crescano in una società più inclusiva e integrata; lascino alle generazioni future arene e infrastrutture per la mobilità che siano tutte finanziariamente sostenibili.

La Commissione di coordinamento comprende rappresentanti del CIO, delle federazioni internazionali, dei comitati olimpici nazionali, degli atleti e degli esperti.