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Emilia Romagna, formazione, lavoro e inclusione sociale

Giuliano Poletti

Il 9 e 10 novembre scorso la Regione Emilia Romagna ha organizzato a Bologna due appuntamenti per presentare la legge regionale n. 14, approvata lo scorso 30 luglio, a sostegno dell’inserimento lavorativo e dell’inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l’integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari. All’incontro del 9 novembre, intitolato «Lavoro e inclusione: l’esperienza dell’Emilia-Romagna nel quadro delle politiche nazionali e comunitarie», sono intervenuti gli assessori al lavoro, al welfare, alle politiche abitative e alla salute che hanno collaborato, insieme alle loro strutture, alla stesura della legge regionale; inoltre è stato presente il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti che ha avuto il compito di trarre le conclusioni.  L’apertura dei lavori è stata affidata all’assessore al coordinamento delle politiche europee, scuola, formazione, università, ricerca e  lavoro Patrizio Bianchi, che ha spiegato come la legge 14/2015 si inserisca a pieno titolo nella nuova generazione di politiche pubbliche integrate che la Giunta regionale si è impegnata a realizzare con la firma del Patto per il Lavoro. A seguire, la vicepresidente della Regione e assessore al welfare e alle politiche abitative, Elisabetta Gualmini, ha parlato di società inclusiva nella prospettiva della Regione Emilia Romagna. Poi è stata la volta dell’assessore alle politiche per la salute Sergio Venturi che ha illustrato come l’integrazione dei servizi sanitari, sociali e del lavoro del territorio prevista dalla nuova legge regionale possa essere una risorsa per sperimentare interventi innovativi e per sostenere le persone favorendone l’occupazione. Infine hanno preso la parola Maura Forni, responsabile del servizio coordinamento delle Politiche Sociali e socio educative, programmazione e sviluppo del sistema dei servizi della Regione Emilia Romagna, e Paola Cicognani, responsabile del servizio lavoro della Regione Emilia Romagna che hanno illustrato il nuovo quadro normativo in un processo integrato per sostenere le persone in situazione di fragilità e gli strumenti, le risorse, le competenze per il lavoro e l’inclusione. Alla fine dell’incontro, una relazione tecnica ha analizzato i beneficiari, gli strumenti, le risorse e le competenze della legge 14/2015 illustrandone l’iter di attuazione. Il percorso di approfondimento della nuova legge è proseguito il giorno successivo, 10 novembre, con un incontro tecnico che ha messo a confronto le esperienze realizzate da diverse Regioni per l’inclusione sociale attraverso il lavoro, sullo sfondo dell’evoluzione normativa nazionale e comunitaria su questo tema. All’appuntamento hanno partecipato funzionari del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e rappresentanti delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Puglia e Sardegna, oltre che dell’Emilia Romagna.

Tags: Dicembre 2015

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